Oggi vi parleremo di separazioni tra conviventi con figli. Cosa dice nel merito la legge? Ecco tutte le risposte alle vostre domande.
Separazione conviventi con figli, come funziona?
La separazione dei conviventi con figli maggiorenni o minorenni è una materia disciplinata in modo simile a quanto avviene per le coppie sposate. In riferimento ai diritti di una madre non sposata, oggi non viene più differenza tra i figli nati durante il matrimonio e i figli nati da genitori non sposati. La legge tutela infatti allo stesso modo i figli nati all’interno del matrimonio e i figli nati da una coppia non sposata. A tal proposito è bene precisare che quando marito e moglie intendono interrompere il proprio rapporto matrimoniale, in tal caso il nostro ordinamento tutela in primis e rivolge particolari attenzioni ai diritti dei figli nati dalla coppia. L’obiettivo del legislatore è sempre rivolto in ogni circostanza alle necessità per i figli di una coppia, di mantenere il medesimo tenore di vita anche dopo la fine del matrimonio dei genitori o del legame affettivo di questi ultimi.
Separazione coppie di fatto con figli
La separazione di coppie di fatto con figli ha radici molto lontane; in gergo giuridico si utilizza in questo caso il termine latino “more uxorio” attribuito alla convivenza, per sottolineare che questa situazione non rappresenta certamente una condizione nata in tempi moderni, ma che è presente nella società occidentale fin dall’antichità. E’ altresì vero che i casi di convivenza senza matrimonio sono oggi certamente più numerosi di quanto non lo fossero in passato; per tale ragione il diritto ha oggi la necessità di regolamentare in modo dettagliato la materia, soprattutto per quanto attiene la separazione delle coppie di fatto, con figli a carico. Il diritto ha quindi disciplinato e regolarizzato i rapporti tra soggetti che vivono insieme e le separazioni di conviventi con figli. In particolare il tema della regolamentazione dei rapporti tra conviventi è stato oggetto di importanti dibattiti all’interno dell’ambiente giuridico e legislativo. La Legge Cirinnà ha per così dire aperto la strada nel 2016 ad una serie di nuove regolamentazioni della materia e previsto delle tutele per le coppie che hanno deciso di non sposarsi ma che vivono insieme come se fossero sposate. Per conviventi di fatto si dovrà intendere soggetti che hanno raggiunto la maggior età, che vivono insieme e che sono legate da un vincolo affettivo di coppia.